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Giu 10

Ballottaggi 2019: Quorum fa 4 su 4!

Per Quorum la tornata elettorale delle Amministrative 2019 è stata particolarmente ricca di soddisfazioni. I quattro candidati da noi seguiti che sono arrivati ai ballottaggi sono stati tutti eletti a Sindaco nei rispettivi comuni. Alcuni hanno confermato la già ottima prestazione del primo turno, altri hanno ribaltato il risultato riuscendo a imporsi sui competitor.

Queste vittorie si sommano a quelle ottenute due settimane fa, con la riconferma di Dario Nardella a Firenze, l’elezione all’Europarlamento di Pierfrancesco Majorino e di Elisabetta Gualmini e il buon risultato complessivo del Partito Democratico alle elezioni europee.

– Enzo Lattuca vince a Cesena con il 55,7% dei voti. La città romagnola si conferma essere una roccaforte rossa, nonostante il tentativo di recupero da parte del centrodestra unito, rimasto però indietro di 5.000 voti.

– Silvia Marchionini a Verbania ottiene un risultato sorprendente, soprattutto alla luce di quanto accaduto due settimane prima. Il 26 maggio, infatti, mentre alle Europee la somma dei voti andati a Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia arrivava al 52,5%, nel voto per il Comune il candidato di centrodestra si fermava al 45,8%, lontano dalla maggioranza assoluta e incalzato dalla rimonta di Silvia. Grazie a un grande sprint finale, a una strategia incentrata su una forte mobilitazione e ad alleanze mirate nelle ultime due settimane di campagna elettorale, al secondo turno il risultato è stato ribaltato e la sindaca uscente è stata confermata con appena 170 voti di scarto, in una battaglia sezione per sezione che ha lasciato con il fiato sospeso tutto il team di Quorum fino a mezzanotte inoltrata (e anche più).

– A Savignano sul Rubicone (FC), il sindaco uscente Filippo Giovannini ha vinto una sfida non scontata contro una coalizione di centrodestra che lo ha costretto ad andare al ballottaggio. Ma alla fine il risultato è stato un netto 57% a 43% a suo favore.

– Infine, a Valdagno (VI) il sindaco uscente Giancarlo Acerbi è riuscito a strappare un’importante vittoria contro il candidato della Lega, in un comune in cui solo due settimane prima, alle Europee, i tre partiti di centrodestra messi insieme avevano superato il 60% dei consensi. Alla fine Giancarlo ha vinto con solo 317 voti di scarto su oltre 13.500 votanti.

Ai candidati, ai loro staff, ai volontari un grandissimo augurio di buon lavoro e un grande in bocca al lupo per la loro nuova avventura!

Anche questa volta non ci siamo limitati all’aspetto delle campagne: Quorum/YouTrend si è confermata essere ancora una volta punto di riferimento per chi ha seguito la notte elettorale, con il nostro Giovanni Diamanti ospite del direttore Antonio Di Bella a RaiNews 24 a commentare i dati a mano a mano che arrivavano.

Nel frattempo, a Torino, Lorenzo Pregliasco, Davide Policastro e Matteo Cavallaro elaboravano proiezioni e “chiamavano” i risultati sulla base dei dati reali delle sezioni scrutinate dei 136 comuni superiori interessati dal ballottaggio. Abbiamo poi preso parte alla maratona notturna di Radio Radicale, con interventi sia di Giovanni Diamanti sia di Martina Carone, e a Sky TG 24, sempre con Lorenzo Pregliasco.

La diretta dello spoglio e dei risultati, con le “chiamate” dei vincitori pubblicate sul profilo Twitter di YouTrend con il consueto hashtag #maratonaYouTrend sono state una vera e propria fonte primaria utilizzata da molti dei principali canali di informazione, nazionali e locali.

Il conteggio dei comuni superiori elaborato da YouTrend, ripreso da Agorà

Forse è eccessivo, in questo caso, parlare di rivoluzione elettorale, ma di sicuro anche questa volta ci si è divertiti e siamo rimasti tutti con il fiato sospeso. Come ci ricorda spesso il nostro Giovanni Diamanti, l’Italia è stato un Paese che ha votato allo stesso modo per decenni, ma oggi c’è da aspettarsi qualcosa di nuovo ad ogni tornata elettorale.

Il centrodestra espugna Ferrara e Forlì, risultati importantissimi – soprattutto in ottica regionali in Emilia-Romagna, il prossimo novembre – oltre a Potenza. Il centrosinistra tiene a Reggio Emilia (anche se per la prima volta è stato costretto al ballottaggio), nonché a Prato e si riprende Livorno dopo cinque anni di amministrazione M5S con Filippo Nogarin. Il Movimento 5 Stelle si conferma essere “macchina da ballottaggio“, vincendo nell’unico comune in cui partecipava, Campobasso.

Le nostre analisi sui flussi, riprese dal Corriere della Sera

Le prime analisi dei flussi che stiamo elaborando per le principali città, possiamo constatare – ancora una volta – che ai ballottaggi vince chi riesce a ri-mobilitare maggiormente il proprio elettorato, anche alla luce di una bassa affluenza. C’era molta attesa su cosa avrebbero votato gli elettori del Movimento 5 Stelle, i cui candidati erano esclusi da quasi tutti i ballottaggi: dalle prime rielaborazioni sembra che la maggior parte sia rimasta a casa, ingrossando le file dell’astensione.

Per noi l’appuntamento è alla prossima notte elettorale, probabilmente a fine anno con le regionali in Emilia-Romagna, Umbria, Calabria: anche qui, si tratta di elezioni il cui esito non sembra affatto scontato. Una buona campagna elettorale può essere decisiva…

 

 

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