Non ci dimenticheremo facilmente di questa tornata elettorale. Sicuramente, l’anno più intenso che abbiamo vissuto fino ad ora.
Un anno che è iniziato a luglio 2015, in una accogliente stanza d’ufficio milanese. Lì, per la prima volta, abbiamo incontrato Pierfrancesco Majorino: lo abbiamo accompagnato nel lungo percorso che, passando per le primarie di febbraio, l’ha portato poi ad essere il consigliere comunale più votato del centrosinistra al Comune di Milano.
Poi, da marzo, abbiamo cominciato ad affrontare la partita più difficile e stimolante di questa primavera: abbiamo infatti curato la strategia generale e la creatività per la sfida milanese di Beppe Sala. Oltre a questa, ci siamo occupati del management di tutta la campagna elettorale, affidato ancora una volta a Stefano Origlia. Un lavoro di cui andiamo e andremo orgogliosi, ogni giorno, ogni ora.
Di sfide, in realtà, ne abbiamo affrontate tante: ci siamo infatti occupati anche della creatività della lista civica di Beppe Sala, che ha ottenuto un importante successo elettorale al primo turno, sfiorando l’8%.
Ma, sebbene quella di Milano sia stata la campagna che mediaticamente ha avuto più risalto, in questo periodo abbiamo fatto molto altro, con il nostro team e altri collaboratori come Gabriele Dandolo: sempre in Lombardia, abbiamo curato le campagne elettorali vincenti di Rosalba Colombo ad Arcore e Pietro Romano a Rho. Luca Zambon, invece, non è riuscito a vincere la sua partita a Peschiera Borromeo.
A Bologna, il nostro amico Luca Rizzo Nervo è stato eletto nella lista del Partito Democratico; a Torino, a causa della sconfitta del centrosinistra, Gianguido Passoni, con la lista civica Progetto Torino, non rientrerà in Consiglio Comunale nonostante i 1700 voti di preferenza, un risultato personale eccezionale.
Non tutte queste sfide sono state vinte: tutte, di certo, sono state combattute. E in tutte ci abbiamo messo tutti noi stessi, umanamente e professionalmente. A ognuno di loro mandiamo un in bocca al lupo affettuoso. Perché oltre alle nostre competenze, oltre alla nostra voglia e al nostro impegno, è il loro entusiasmo – sempre, “ogni giorno e ogni ora”- ad aver contribuito a rendere quest’anno un anno indimenticabile.
E adesso, andiamo in vacanza.
Ci rivediamo presto!
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